Randy Alcorn

El término «bucket list» (lista de cosas por hacer antes de morir) fue popularizado por la película del 2007 que lleva ese nombre en inglés (en español: Antes de partir). La idea es que, debido a que nuestro tiempo en la Tierra es limitado, tenemos cosas importantes por hacer ahora, antes de morir, porque esta es nuestra única oportunidad.

¿Qué explica la razón por la cual los cristianos no viven la alegría y el gozo sobre los cuales habla la Biblia a menudo? Estoy convencido de que una razón principal —tal vez la razón principal— es que muchas personas que creen en Dios no creen que Dios mismo es feliz.

Este libro trata sobre la increíble «alegría asentada» que Dios hace posible a pesar de las dificultades de la vida. Esta alegría abundante y duradera nos pertenece hoy porque Cristo está aquí; es nuestra mañana porque Cristo estará allí; y es nuestra para siempre porque él nunca nos dejará.

In this two-minute video, I talk about Deuteronomy 28:47, which says, “Because you did not serve the LORD your God with joyfulness and gladness of heart…”

This story is a reminder of the needy people who surround us. May God open our eyes to those He puts in our paths.

In virtù della risurrezione, non andremo mai a fondo. Non abbiamo bisogno delle liste di desideri, poiché la nostra vita dopo la morte ci permetterà di godere un universo fisicamente rigenerato con corpi fisici e menti rinnovate. Indubbiamente, il meglio non è alle nostre spalle ma deve ancora venire.

Le Scritture dicono di Gesù: “Poiché in lui sono state create tutte le cose” (Colossesi 1:16). La risata proviene dal Creatore, che ci ha fatti a Sua immagine! Il sorriso di Dio precede il nostro ed è la sua fonte costante. Possiamo essere felici soltanto perché Lui è felice; possiamo ridere unicamente perché Lui sorride.

Dio prova amore, compassione, ira, e felicità. Egli non è mai sopraffatto da emozioni destabilizzanti, e non è vittima dello sconforto procurato da altri. Sente profondamente la sofferenza dei Suoi figli.  

La contentezza del mio cuore era dovuta al fatto di essere nato di nuovo, perdonato, e inondato dallo Spirito di Dio. Questa felicità era in netto contrasto con il vuoto che sperimentavo prima di aver udito le “notizie liete” dell’Evangelo (Isaia 52:7). I miei genitori hanno subito notato il cambiamento (a mia mamma la cosa piaceva; a mio papà no).